giovedì 7 aprile 2016

Il risveglio della Forza: generale Hux e Unkar Plutt

A una settimana dall'uscita in home video di Star Wars: Il risveglio della Forza, il nostro viaggio tra i suoi personaggi giunge al termine con due figure secondarie ma interessanti, il generale Hux interpretato da Domhnall Gleeson ed Unkar Plutt, sotto le cui mostruose sembianze si cela, inaspettatamente, Simon Pegg. Non temano, in ogni caso, i fan di Star Wars: c'è ancora Star Wars Rebels di cui parlare, e, in ogni caso, sotto il tag "star wars" potete trovare tutti gli articoli che ho scritto sull'argomento. Detto questo, vi lascio alla lettura di quest'ultima puntata, sperando che vi piaccia. 

Lato oscuro


Generale Hux (Domhnall Gleeson)




In linea con la lunga lista di ufficiali imperiali visti nei tre episodi della trilogia originale, fatta eccezione per l'età, il generale Hux è un uomo glaciale e calcolatore, interessato unicamente al potere e alla vittoria del Primo Ordine. Il rapporto che ha con Kylo Ren è professionale ma anche segnato da contrasti piuttosto forti: lo accusa, infatti, di perseguire i suoi personali interessi (ovvero trovare Luke Skywalker) piuttosto che adeguarsi agli ordini del leader supremo Snoke. Tramite i materiali prodotti dalla Lucasfilm prima, dopo e durante l'uscita nei cinema di Star Wars: Il risveglio della Forza veniamo a sapere che l'idea di rapire bambini e addestrarli per farne dei soldati del tutto fedeli alla causa del Primo Ordine arriva direttamente da suo padre, che era stato un ufficiale imperiale e che aveva avuto a che fare con i cloni durante le guerre che portano il loro nome. Pertanto, Hux è convinto che governare la galassia sia un suo diritto e per questo si è unito alle fila del'organizzazione nata dalle ceneri dell'Impero sotto la guida di Snoke: per molti anni il gruppo si è nascosto nei punti più remoti dell'Orlo esterno, senza dare nell'occhio e finendo per non essere considerato una credibile minaccia da molti (ma non ingannando Leia). Il paragone che J.J. Abrams ha proposto, durante un'intervista, con i nazisti rifugiatisi in Argentina dopo la caduta del Terzo Reich mi pare assolutamente calzante. Anche la scena del discorso di Hux ai soldati prima dell'utilizzo inaugurale della Base Starkiller rafforza questo parallelo, a partire dagli occhi spiritati e dalle parole infuocate di quest'ultimo, per finire con l'eloquente saluto che gli viene rivolto dalle forze schierate.


Probabilità di ritorno: alta, anche se non saprei dire quanto importante sarà la sua parte in futuro. Incontrerà i nostri eroi? Come evolverà il suo rapporto con Kylo Ren? 

Unkar Plutt (Simon Pegg)



Il perfido rigattiere che dispensa razioni in cambio di pezzi a Rey, interpretato da Simon Pegg, sarebbe dovuto comparire nuovamente nell'abbeveratoio di Maz Kanata a Takodana, dove avrebbe attaccato la ragazza accusandola di aver rubato il Millennium Falcon, finendo per farsi staccare un braccio da Chewbacca. La scena è stata poi eliminata durante la lavorazione del film. Il grosso alieno carnoso ricompare, però, all'interno della visione di Rey: la mano che trattiene la bambina mentre guarda i suoi genitori andare via è proprio la sua.


Probabilità di ritorno: bassa, a meno che non sia necessario per ricostruire il passato della protagonista.  

O che Simon Pegg non senta la mancanza del suo pesantissimo costume.

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Lato chiaro 


Rey 

Lato oscuro


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