Ofelia, la disobbediente

C'è un momento all'interno de Il labirinto del fauno ( El laberinto del fauno , Guillermo del Toro, 2006) in cui noi spettatori pensiamo che Ofelia faccia una cosa veramente stupida: disobbedisce, apparentemente in modo ingiustificato, agli ordini del fauno e prende due acini d'uva dalla tavola imbandita dell'uomo pallido, risvegliandolo dal suo sonno, rischiando la vita e provocando la morte di due fatine. Non è la prima volta nel corso del film che Ofelia sceglie di non comportarsi come le viene suggerito, più volte non ascolta le raccomandazioni della madre, ma questo episodio spicca in particolar modo: era affamata, è vero, ma perché sceglie di mangiare quei due acini quando le era stato detto chiaramente di non farlo? A prima vista questa decisione potrebbe sembrare un errore della sceneggiatura, una semplice ingenuità: in realtà è uno dei momenti in cui emerge più chiaramente il tema portante del film, che tiene uniti mondo fantastico e mondo reale. L'...