Una breve premessa: quella che segue è una recensione scritta nel settembre del 2016, pensata per essere pubblicata prima dell'uscita di Star Wars: Gli ultimi Jedi , che Rian Johnson ha diretto. Alla fine, per un motivo o per l'altro, è rimasta sepolta in una cartella del computer, abbandonata a se stessa. Ho pensato che valesse comunque la pena pubblicarla, epurando le riflessioni che erano ormai antiquate, ma mantenendo tutto il resto. Nell’anno 2074 verrà inventato il viaggio nel tempo , ci racconta il protagonista Joe nel voice over che apre Looper . Verrà immediatamente reso fuorilegge , ma le mafie se ne serviranno per liberarsi delle persone scomode inviandole nel passato , nell’anno 2044 , perché nel futuro sarà impossibile disfarsi di un corpo ; quando arriveranno, legate ed incappucciate, troveranno ad attenderle un uomo , incaricato di ucciderle con un colpo di fucile. È un lavoro semplice, alienante, persino banale nella sua asfittica ripetitività, però remune...