Memorie di un assassino (살인의 추억, Sar-in-ui chu-eok, Bong Joon-ho, 2003)

Lungo una stradina sterrata che costeggia una miriade di campi verdi e rigogliosi, sotto un cielo azzurro intenso, un trattore avanza lentamente; un nugolo di bambini lo insegue festante. Memorie di un assassino si apre con immagini agresti, amene, ma la tranquillità è presto squassata; l’agricoltore che guida il mezzo, infatti, non si avvia ad una lunga giornata di lavoro, ma accompagna l’investigatore Park Du-man (Song Kang-ho) sulla scena di un tremendo delitto . All’interno di un canale di scolo poco lontano è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza stuprata e uccisa. Si tratta di un evento inaudito e disturbante nella tranquilla provincia in cui il film è ambientato, che le locali forze dell’ordine sono del tutto impreparate ad affrontare. A coadiuvarle giunge da Seul il giovane e laureato detective Seo Tae-yun (Kim Sang-kyung), i cui metodi finiscono per scontrarsi con quelli, decisamente meno scientifici, di Du-man e del suo irascibile collega Cho Yong-gu (Kim Roe-ha)...