giovedì 18 febbraio 2016

Il risveglio della Forza: Finn e Poe Dameron

Benvenuti al secondo appuntamento con il nostro approfondimento sui personaggi di Star Wars: Il risveglio della Forza. Dopo Rey, i riflettori sono puntati su altri due personaggi principali della pellicola: il traditore del Primo Ordine Finn e il pilota di X-wing Poe Dameron. Al fondo troverete l'elenco di tutti i post, aggiornato via via che verranno pubblicati, in modo che da ogni post si possa risalire agli altri. Buona lettura e, se vi va, fatemi sapere le vostre opinioni sui personaggi nei commenti!  


Lato chiaro


Finn (John Boyega) 

 



Finn (FN-2187) è il primo assaltatore (stormtrooper) nella storia di Star Wars dotato di una personalità individuale: prima soltanto i cloni di Star Wars: The Clone Wars erano stati caratterizzati come veri e propri personaggi. I soldati imperiali della trilogia originale non si toglievano nemmeno il casco, e nella loro uniformità rappresentavano la perfetta metafora di un potere disumanizzante e dittatoriale come quello esercitato da Palpatine. È proprio un sussulto di orripilata umanità a spingere il giovane, durante la sua prima missione, a rifiutarsi di sparare e a decidere di cercare un modo di fuggire dalle grinfie del Primo Ordine, che l'ha sottratto alla sua famiglia ancora in fasce per farne, tramite tecniche di condizionamento mentale, un fedele sostenitore. 


All'interno del film il personaggio interpretato da John Boyega ricopre il ruolo dell'uomo comune gettato all'interno di un'avventura straordinaria. L'iniziale fuga portata avanti con Poe è uno dei momenti migliori della storia: non avevamo mai visto prima due tra le figure di sfondo più famose dell'universo di Star Wars (stormtrooper e piloti di X-wing) unirsi e combattere insieme; Poe sparirà dalla scena a seguito dell'incidente su Jakku, lasciando in eredità all'ex-soldato un nome, una giacca e una importante missione da completare. I due si rincontreranno solo molto più tardi, alla base della Resistenza su D'Quar, dove il pilota è riuscito a tornare dopo la disavventura sul pianeta desertico.


Il legame con Rey pare nascondere i semi di una relazione amorosa: quasi certamente il ragazzo vede qualcosa di più che un'amica nella giovane mercante di rottami. Lei, del resto, è la prima, fatta eccezione per Poe, a trattarlo come una persona e non come un numero. La successiva missione affidata a Finn la coinvolgerà direttamente: Maz Kanata, infatti, lo prega di portare alla ragazza la spada laser appartenuta a Luke, che lei, sconvolta dalla visione, aveva rifiutato di prendere. Finn si impone, tra l'altro, come il terzo personaggio all'interno della saga cinematografica, dopo Han Solo e il generale Grievous, ad aver utilizzato una spada laser pur senza essere sensibile alla Forza: la userà in due occasioni per difendersi, finendo per essere rapidamente sconfitto in entrambe.


Probabilità di ritorno: alta. Certo, lo lasciamo incosciente alla base della Resistenza dopo essere stato colpito da Kylo Ren alla schiena, ma non credo sia il caso di dubitare di un suo ritorno. Al massimo, ci si potrebbe chiedere se entrerà ufficialmente a far parte delle fila dell'organizzazione guidata da Leia e quando incontrerà nuovamente Rey.


Poe Dameron (Oscar Isaac) 

 


Il miglior pilota della Resistenza sarebbe, in realtà, dovuto morire nello schianto su Jakku del caccia TIE rubato, ma J.J. Abrams, determinato ad avere Oscar Isaacs nella parte, ha riscritto il destino del personaggio di fronte all'esitazione dell'attore nell'accettare un ruolo altrimenti poco esteso, anche se comunque importante all'interno della trama. 


Il personaggio di Poe è, in un certo senso, simile a quello di Finn: è l'incarnazione in un personaggio di una categoria specifica di figure dell'universo lucasiano da sempre molto amate e prima confinate, almeno nei film, in cammei e sporadiche comparse, mentre nell'universo espanso il personaggio di Wedge Antilles (l'unico pilota a sopravvivere a tutte le battaglie presenti nella trilogia originale) godeva di un inaspettato successo. 

Wedge Antilles
Poe Dameron

Sebbene qualcosa nel suo modo di comportarsi possa ricordare l'ironia tagliente di Han Solo, Poe si distanzia dal contrabbandiere corelliano per la sua fedeltà assoluta alla causa della Resistenza e per la sua mancanza di cinismo. Inoltre, dalle pagine del fumetto L'Impero a pezzi, pubblicato poco prima dell'uscita del film nelle sale, scopriamo che entrambi i genitori di Poe combatterono per l'Alleanza ribelle: la madre come pilota di X-wing e il padre come soldato nell'esercito, prendendo parte alla battaglia di Endor rispettivamente nello spazio e sulla luna boscosa.


Probabilità di ritorno: alta. Probabilmente lo vedremo nuovamente dirigere un attacco contro il Primo Ordine dalla cabina di pilotaggio del suo X-wing nero e arancione, coadiuvato dal fedele BB-8. Nel frattempo, potremo scoprire le sue avventure precedenti a Il risveglio della Forza nella serie a fumetti a lui dedicata, annunciata pochi giorni fa dalla Marvel: l'uscita americana è fissata ad aprile 2016.

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Lato chiaro 


Rey 

Lato oscuro


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